
Intodesign, per la coppia di sposi Melania & Vincenzo, realizza un design grafico che faccia riferimento alla location dove avranno luogo le nozze. Si tratta degli Studi Romani, nei pressi del Giardino degli Aranci di Roma.
Il filo conduttore del matrimonio è stato quello degli agrumi. Gli aranci selvatici sono presenti nel chiostro dell’Istituto degli Studi Romani, così come nella Basilica di Santa Sabina (che vanta il primo arancio d’Italia piantato da San Domenico) e nel vicino Giardino degli Aranci. Inoltre, per gli sposi rappresentano anche il richiamo alla loro regione, la Calabria, terra benedetta dalla presenza, unica nel mondo, del bergamotto e di ogni sorta di agrume.
Le decorazioni degli inviti richiamano gli elementi naturali, che caratterizzano quella zona. Al centro è stato applicato un piccolo fiore di carta. La scelta di una carta a buccia d’arancia, conferisce al tutto un aspetto rustico. Le cromie sono affidate all’arancio, giallo e verde, che si sposano perfettamente con il tema sviluppato.
Per gli allestimenti floreali sono stati usati fiori di varie tonalità che richiamassero i colori degli agrumi, nonché limoni e alberi stessi di limone all’entrata e all’uscita della chiesa. La sposa ha poi deciso di mantenere a Roma la tradizione calabrese dei due bouquet: con il primo la sposa entra in chiesa, il secondo invece le viene regalato dalla suocera sull’altare. Stefano Latini de I Tulipani ha realizzato degli addobbi stupendi e ha creato una bellissima atmosfera con un sapiente uso delle candele, sia all’interno della chiesa che nel chiostro.
È stato grazie alle foto di Luca Panvini, il fotografo che ha curato il reportage del matrimonio, che gli sposi hanno scoperto l’Istituto degli Studi Romani, un luogo magico sconosciuto ai più seppur nel cuore di uno dei posti più gettonati dagli sposi romani, l’Aventino. Lì hanno trovato tutto ciò cercavano: la solennità della storia e l’umiltà degli alberi da frutto, il freddo della pietra e il calore del sole che tramonta su Roma.
Come segnaposto sono state utilizzate delle piccole marmellate, realizzate da un’azienda calabrese utilizzando gli agrumi locali: bergamotto, arancia, limone, cedro, melangola, mandarini. Sono state poi progettate le etichette e ricamati a mano i copribarattoli da tre fantastiche ricamatrici calabresi.
Il tableau, costituito da un carretto in legno, è stato costruito dal padre della sposa, riempito degli stessi fiori utilizzati per gli altri addobbi e di canne alle quali erano attaccati i cartoncini con le composizioni dei tavoli, avente come tema gli agrumi.
Le bomboniere sono state confezione a cura del negozio Viola (RC) con bigliettini realizzati da Intodesign. Sono stati poi accompagnati dei sacchetti in lino realizzati a mano da ricamatrici del paese e confezionate utilizzando una spilletta con disegno uguale a quello del bigliettino delle bomboniere. All’interno sono stati riempiti di dolci alla pasta di mandorle tipici del paese di origine.
Sulla torta è stato posizionato il cake topper, creato per l’occasione da Giò Ciccone di Attacchi d’arte, che raffigura gli sposi e il loro amato gatto Yuri.
CREDITS:
Progettazione grafica materiali cartacei: Intodesign • Photography: Luca Panvini • Allestimenti fioreali: I Tulipani Floral Design • Abito Sposa: Peter Langner • Abito Sposo: Pal Zileri • Photo suite grafica: Alberto Zogno • Cake Topper: Attacchi d’Arte • Ricevimento: Istituto degli Studi Romani • Bomboniere: confezionate a cura di Viola (RC) • Portafedi: realizzato dalla Sposa
Bellissimo,grazieeeeeeeee